La capacità di elaborazione del segnale digitale del DPM 300 supera i tradizionali crossover ed equalizzatori analogici per prestazioni ottimizzate degli altoparlanti. La frequenza di crossover, l'equalizzatore grafico da 1/3 di ottava, l'equalizzazione parametrica, la polarità, il ritardo e il guadagno possono essere regolati con precisione per ciascun altoparlante del sistema. Sono disponibili crossover passivi o attivi a 2, 3 o 4 vie per tre canali sullo schermo. La correzione intrinseca proprietaria di QSC regola i comportamenti intrinseci degli altoparlanti, rimuovendo eventuali anomalie dall'equazione dei fattori che influenzano la risposta misurata e, in definitiva, la qualità del suono. Il risultato sono prestazioni ottimali “out of the box” riducendo al minimo la messa a punto della stanza in loco.

Meno cavi, configurazione più rapida